I
15 giudici costituzionali sono eletti per un terzo dal PdR, un terzo
dalle supreme magistrature e un terzo dal parlamento. Ecco cosa
prescrive l' art. 135 della Costituzione.
Orbene,
sono oramai parecchi mesi che il parlamento non riesce ad eleggere i 3
giudici mancanti di sua spettanza, perché i 5 Stelle non sono disposti a votare
per candidati che in passato hanno militato in qualche partito. Chiedono
dei candidati superpartes, quindi dei tecnici.
Non riflettono che ad eleggere dei tecnici ci pensano già il PdR e le
magistrature e che il parlamento ha tutto il diritto di scegliere
qualche ex senatore o deputato, non importa il partito di provenienza,
che possa rappresentarlo tra i supremi giudici. Dopotutto se i Costituenti decisero che un terzo dei giudici li dovesse eleggere il parlamento, è perché volevano che anche
l' unico organo istituzionale eletto dal popolo fosse rappresentato da qualche suo (ex) componente in seno alla Consulta. O no?